Books Should Be Free Loyal Books Free Public Domain Audiobooks & eBook Downloads |
|
Manfredo Palavicino By: Giuseppe Rovani (1818-1874) |
---|
![]()
This book has been completed in cooperation with the Progetto Manuzio,
http://www.liberliber.it Claudio Paganelli, Carlo Traverso and the Online Distributed Proofreading Team.
MANFREDO PALAVICINO O I FRANCESI E GLI SFORZESCHI STORIA ITALIANA RACCONTATA DA GIUSEPPE ROVANI
SECONDA EDIZIONE
MILANO 1877 PRESSO Carlo Barbini EDITORE Via Chiaravalle, 9 INTRODUZIONE
Uno Stato che, dopo aver raggiunto, quasi potrebbe dirsi, un primato
di prosperità, di floridezza e di coltura, si arresta improvviso,
tentenna, si sconnette, perde finalmente tutto quanto aveva acquistato
con un lavoro assiduo di mezzo secolo; nè solo perde ciò che possedeva
di bello e di grande, ma cade nel più profondo della miseria e del
languore; questo Stato, io dico, presenta senza dubbio uno spettacolo
troppo degno che alcuno vi si fermi coll'attenzione; e tanto più in
quanto contemporaneamente e nel medesimo paese, un'altro Stato
raccogliendo gli effetti del lavoro di più secoli, e per l'impulso
speciale e potente d'un uom solo, si porta invece di tratto al più
alto punto della civiltà, e veste uno splendore ed un lusso, dirò
quasi, festoso e tripudiante. Quest'epoca e questo paese, in cui succedono due fatti così opposti,
offrono un bel materiale d'operazione allo storico ed all'artista.
Allo storico per l'indagine sagace delle cause, per la stima sapiente
degli effetti; all'artista per quel forte contrasto d'elementi, di
figure, di passioni, di tinte da cui, quasi sempre, suol scaturire il
bello delle opere d'immaginazione. Però codesto tratto di storia è l'argomento che sarebbe piaciuto
poter sviluppare intero nel presente lavoro: Milano e Roma, le due
prospettive da colorirsi a quelle così opposte intonazioni di tinte.
Milano co' suoi duchi scaduti, viene a trovarsi implicata colla
Francia, il suo re battagliero, i suoi luogo tenenti crudeli; Roma e
il magnifico suo pontefice che sono intesi a spegnere la folla dei
tiranni nella media Italia, obbrobriosi per delitti e atrocità d'ogni
maniera; nel mentre questi, aiutando Francia per tenersi forte contro
il pontefice vengono a concorrere alla rovina del Milanese,
fintantochè, percossi da Roma più potente, lascian nudo un fianco alla
Francia, e Milano, giovata da quest'ordine di cose, da Roma, dalla
lega, può riaversi un tratto da quel duro e atroce regime. Dramma a larghissime dimensioni, nel quale più Stati son le figure
colossali che aggruppano il nodo e s'affaticano allo scioglimento. Se non che, trattandosi di un'opera d'immaginazione, in cui la
materia storica dev'essere così stemprata nel diletto, che facilmente
venga digerita anche dalle più gracili intelligenze, conveniva
diminuire le troppo ampie dimensioni coll'accostare la periferia più
che fosse possibile al centro, adoperando per altro di maniera, che se
ne conservassero intatte le proporzioni relative; conveniva insomma
far quello che fa la camera ottica, la quale, su d'una piccola tavola,
raccoglie ciò che appena potrebb'essere contenuto da uno spazio di
migliaia di metri. A far questo era indispensabile un punto, che porgesse il mezzo di
congiungere senza soverchia fatica, e, quel che più importa,
senz'artifizio troppo palese, tutti gli elementi così lontani tra loro
e così disparati; cosa che non sarebbe stata difficile qualora,
camminando suite solite orme, si fosse voluto introdurre un
personaggio ideale, e dare a lui l'incarico di guidare i lettori nella
via della storia, e di connettere le cause e gli effetti de' più
notabili avvenimenti. Ma essendosi l'autore intestato che il protagonista avesse ad essere
propriamente storico, se ne sarebbe al certo rimasto co' suoi
desiderii, se la storia medesima non si fosse, a dir così,
espressamente adoperata per mettergliene innanzi uno che a farlo
apposta, non poteva per certo riuscir migliore. Questo è il Manfredo Palavicino, giovane patrizio milanese, del quale
l'ingegno e l'animo forte, le svariate vicende della vita e l'ultime
sventure, porgevano senz'altro aiuto, abbastanza da fermar
l'attenzione anche de' più indifferenti e svogliati... Continue reading book >>
|
eBook Downloads | |
---|---|
ePUB eBook • iBooks for iPhone and iPad • Nook • Sony Reader |
Kindle eBook • Mobi file format for Kindle |
Read eBook • Load eBook in browser |
Text File eBook • Computers • Windows • Mac |
Review this book |
---|